In un clima colmo di fascino e magia si svolge ogni anno a Montepulciano un’ardua gara in salita: una corsa di botti che si chiama Bravìo.
Il Bravìo delle Botti è la sfida tra otto contrade: Cagnano, Collazzi, Le Coste, Gracciano, Poggiolo, San Donato, Talosa e Voltaia, , dislocate tutte lungo il centro storico cittadino, che si contendono un panno dipinto, facendo rotolare delle botti di circa 80 Kg ciascuna, lungo un percorso in salita di oltre un chilometro.
Le botti sono spinte da due atletici “ spingitori”, mentre il percorso della gara si snoda tra le suggestive vie del centro storico della città poliziana fino all’arrivo situato sul sagrato del Duomo in Piazza Grande.
Nella settimana precedente la gara la città e il Magistrato delle Contrade organizzano una serie di eventi molto suggestivi e coinvolgenti che danno ogni anno più lustro alla manifestazione tra cui i più affascinanti e significativi il Proclama del Gonfaloniere, che si celebra il sabato precedente la gara ed il Corteo dei Ceri del giovedì notte, rievocazioni che riconducono Montepulciano nei magici giorni della Toscana del passato.
Prima della gara la mattina della Domenica (ultima d’agosto) dalle ore 10.00 in Piazza Grande si svolgono importanti e affascinanti cerimonie come l’estrazione dell’ordine di partenza delle botti, la sbandierata, la marchiatura a fuoco, la consegna da parte del Comune al Magistrato delle Contrade del “ Panno del Bravìo”, l’offerta dei ceri votivi a S. Giovanni nella Cattedrale e la benedizione del Vescovo, alle ore 13.00 tutti si spostano poi all’interno delle sedi delle contrade, nei luoghi più suggestivi della città, per assaporare e gustare un ottimo pranzo benaugurale.
Nel pomeriggio alle ore 15.00 inizia la sfilata del suggestivo Corteo Storico, composto da oltre 300 figuranti. Per circa due ore oltre a poter ammirare dame, cavalieri, paggi, armati, alfieri e magistrati, uno spettacolo da non perdere è quello degli sbandieratori e dei tamburini. La loro bravura e la loro attenzione crescono di anno in anno, anche per loro infatti c’è un ambito premio in palio per la miglior coppia, e la contrada stessa sfila per vincere l’arca d’argento come migliore comparsa nel corteo storico.
Infine alle ore 19.00, dopo il segnale dato dai rintocchi del campanone del Comune, le botti cominciano a rotolare sulla pietra partendo dalla colonna del Marzocco.
Seguono poi i grandi, lunghi e meritati festeggiamenti della contrada vincitrice, che dureranno fino a notte tarda.